Le batterie al litio-aria di prossima generazione potranno garantire il superamento del grandissimo limite della auto elettriche, ossia proprio l’autonomia della batteria. Secondo quando promette IBM, si potrà far salire la vita fino a 800 km ossia a un dato del tutto paragonabile alle auto tradizionali a combustibile fossile. Sarebbe un’evoluzione fondamentale per dire addio al petrolio necessario per benzina e gasolio e si potrebbe aprire definitivamente la porta alle auto non inquinanti, magari ricaricate da sistemi a energia rinnovabile. Il tempo di sviluppo di questa tecnologia è di circa sette-otto anni. Le attuali auto con propulsore elettrico non possono infatti garantire un’esperienza soddisfacente e la batteria è il primo e l’unico colpevole. Motivi: non solo un’autonomia di pochi chilometri, ma anche tempi di ricarica lenti. Insomma, al di fuori dell’ambiente prettamente cittadino, è impensabile utilizzarle per lunghi spostamenti, per la vita quotidiana. IBM però, grazie alla partnership con l’azienda chimica giapponese Asahi Kasei e con la produttrice di elettroliti Central Glass ha reso possibile progettare un modello di batteria davvero convincente. Migliorando di circa 10 volte quelle attuali, potrebbero durare per 800 km ossia circa 500 miglia così come il nome del progetto “Battery 500“. Sarebbe una tecnologia che ovviamente troverebbe sbocchi anche in altri ambiti come quelli dei dispositivi portatili dai computer agli smartphone, che allungherebbero la propria vita in modo drastico.
Quali vantaggi avrebbe questa innovazione tecnologica-ecologica? Partiamo dai soldi risparmiati e dunque guadagnati, si parla di un costo quattro volte minore rispetto a quello delle auto tradizionali, ma anche il tempo guadagnato in ricarica non è male: dato che la batteria fa il pieno durante la notte, nel garage, e non ogni volta fermandosi alle stazioni di servizio, si evita di occupare 15 ore all’anno circa. Senza dimenticare anche i costi e i tempi dovuti a raggiungere i rifornitori stessi. Insomma, è la rivoluzione che tutti aspettiamo, speriamo non rimanga una chimera.
2 commenti:
grazie delle info
Grazie a te per essere venuto nel mio Blog
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