Oggi voglio restare in tema di risparmio energetico per parlarvi di un progetto realizzato da me. Mi faccio un pò di pubblicità!
Si tratta di un complesso di abitazioni in legno a bassissimo consumo energetico (27 kWh/mq) che sfruttano il calore del sottosuolo sia per il riscaldamento (in inverno la temperatura del terreno in quella zona è di circa 10 °C costantemente), che per il raffrescamento (circa 10-11 °C costanti). Il tutto avviene tramite una pompa di calore geotermica alimentata da pannelli fotovoltaici. Queste villette so in classe A dal punto di vista energetico. Un ottimo investimento che si ripaga nel tempo grazie ai bassissimi costi di gestione. La struttura, come già accennato è in legno, rivestita con 16 cm di fibra di legno sulle pareti esterne e sulla copertura. E' presente anche un impianto di ventilazione meccanizzata che permette il ricambio dell'aria ambiente senza sprechi di calore. Sono molto soddisfatto di questo progetto che tra l'altro è quasi arrivato a compimento, in quanto è tra i primi realizzati nella mia zona, anzi, forse proprio il primo con questo livello di tecnologia ecologica.
Inserisco qui alcune foto delle case in costruzione per vedere i vari particolari costruttivi ed impiantistici, iniziando proprio dalla perforazione per le sonde geotermiche.
Ogni foro è profondo 100 m e ce ne sono 4, uno per ogni abitazione. Questa quota (100 m) è quella necessaria per captare dal terreno tutto il calore necessario a climatizzare le abitazioni che disperdono, nel periodo invernale, appena 3 kw .
Nelle foto successive potete vedere la struttura portante realizzata completamente in legno, senza uso di collanti.
La parte impiantistica è collocata nelle pareti interne e l'impianto di condizionamento è costituito da pannelli radianti a pavimento e terminali di deumidificazione a soffitto.
Dall'esterno l'edificio appare così al momento:
Se volete saperne di più scrivetemi.
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