In Giappone, pur di sostenere l’espansione di auto elettriche, hanno messo a punto una stazione mobile di ricarica che in tempi brevi riporta l’autonomia elettrica. In pratica è una sorta di carro attrezzi che arriva qualora le batterie dovessero lasciare a terra e l’iniziativa, per ora è in una fase di test.
L’idea è di provare a rassicurare gli automobilisti rispetto all’ansia da ricarica dell’auto elettrica, in attesa che si strutturi, come è accaduto per i rifornimenti di carburante, una rete di ricarica capillare. Il problema delle auto elettriche infatti, è ancora l'autonomia. L’iniziativa, partita il 7 giugno, è stata messa a punto da Nissan che ha fornito il carro attrezzi con la stazione di ricarica e JAF, Japan Automobile Federation, ossia il corrispettivo della nostra ACI. E la JAF ha intrapreso una serie di iniziative per accogliere l’arrivo dei nuovi veicoli elettrici tra cui la formazione di personale sia per la manutenzione sia per il pronto intervento. Masakazu Kume, Direttore Esecutivo di JAF ha detto:“Stiamo lavorando per favorire gli automobilisti che decidono di guidare un’auto elettrica e per dare loro la certezza di un’assistenza qualificata. Abbiamo già approntato guanti isolanti e occhiali di protezione per il nostro personale di servizio che e saremo attivamente impegnati nel rispondere alle richieste degli automobilisti di veicoli elettrici. “
3 commenti:
Speriamo che vada a buon fine questa fase di test,così l'idea èpotrebbe venire presto presa in considerazione anche in europa,nonostante sia più alta la percentuale di politici corrotti in essa,perciò più alta la possibilità che essa non venga minimamente presa in considerazione,anche se potremmo avere la proposta da qualche politico non corruttibile (forse dalla germania).
Ciao, è molto dura combattere contro le Lobby del petrolio, ma non dobbiamo demordere. Per quanto riguarda i politici incorruttibili.............credo ci sia da lavorare di più.......
Il carro attrezzi per macchine elettriche è una buona idea. Mentre in Giappone stanno incentivando l'acquisto di mezzi elettrici, in Italia siamo ancora indietro dal punto di vista governativo. Tuttavia, abbiamo aziende in italia che sono all'avanguardia nella produzione di veicoli elettrici con le aziende mondiali. Sarebbe opportuno sfruttare questo nostro potenziale...
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