Il secondo giorno a San Francisco lo abbiamo dedicato principalmente alla visita del Golden Gate Park, oltre che ovviamente ad un pò di shopping e un giro panoramico delle vie principali, partendo sempre da Union Square, passando per il quartiere cinese che vi assicuro è veramente grande!!
Ingresso del quartiere cinese di San Francisco |
Veniamo dunque al Golden Gate Park, un parco situato circa 4 chilometri a sud del Golden Gate Bridge, che si estende da est a ovest per circa 5 chilometri e da nord a sud per circa 800 metri. L’ingresso principale, da cui abbiamo avuto accesso noi, si trova nel lato est del parco, tra Fell Street ed Oak Street; chiaramente, vista l’estensione del parco, vi sono diverse entrate secondarie lungo tutto il suo perimetro.
Passeggiare lungo il parco, eventualmente anche affittando una bici, è estremamente piacevole, ma dal punto di vista turistico sono innumerevoli le attrazioni presenti. La cosa che ci è piaciuta di più è il Japanese Tea Garden; si tratta di un giardino (con ingresso a pagamento di 7 dollari a testa) a tema giapponese. Curato principalmente dalla famiglia Hagiwara, all’interno è possibile vedere le tipiche rappresentazioni giapponesi come bonsai, ruscelli, stagni con carpe ed un mirabile Buddha di bronzo. Nelle foto sotto vedete soltanto alcune parti di questo giardino.
Japanese Tea Garden |
Japanese Tea Garden |
Japanese Tea Garden |
Japanese Tea Garden |
Pensate che, con 13 milioni di visitatori annui, il Golden Gate Park è il terzo parco urbano più visitato degli Stati Uniti dopo Central Park a New York e Lincoln Park a Chicago. Oltre al giardino giapponese di cui vi ho già parlato, comprende anche diversi edifici e giardini: Lo Young Memorial Museum, inaugurato nel 1921, che ospita diversi dipinti di artisti americani e che non abbiamo visitato; Il Conservatorio dei fiori, ovvero una serra in stile vittoriano, costruita nel 1878, una delle più grandi al mondo; è stata restaurata nel 1883 da Charles Crocker, ed è miracolosamente sopravvissuta al terremoto del 1906 e al fuoco nel 1918. È stata comunque chiusa al pubblico tra il 1933 e il 1946. Nel 1995 è stata danneggiata da una tempesta e fino al 2003 è stata in fase di restauro; il National AIDS Memorial Grove, un luogo creato nel 1988 per raccogliere i nomi dei malati di AIDS. Questo è il primo memoriale del suo genere negli Stati Uniti; lo Strybing Arboretum il quale ospita il giardino botanico di San Francisco e che è stata la prima cosa che abbiamo visto, senza però entrare dentro. Vi si contano oltre 7.500 specie di piante.
Sempre all'interno del parco c'è poi il Kezar Stadium: costruito tra il 1922 e il 1925 nell'angolo sud-est del parco, con una capacità di 59000 posti a sedere, è stato demolito nel 1989 e sostituito da un moderno stadio di 10000 posti a sedere; il recinto dei bisonti: i bisonti sono stati tenuti nel Golden Gate Park dal 1891, quando una piccola mandria è stata acquistata su commissione del parco. Nel 1899 è stato creato il recinto nella sezione occidentale del parco. Gli animali oggi sono curati dal personale dello Zoo di San Francisco; per ultima la California Academy of Sciences: è un grande museo di storia naturale, e ospita anche lo Steinhart Aquarium ed il Morrison Planetarium. L'Accademia organizza mostre su rettili e anfibi, sull'astronomia, sulla vita preistorica, sulle gemme e minerali vari, sui terremoti, e sulla vita acquatica. Nel settembre del 2008 è stato inaugurato un edificio completamente nuovo per il museo progettato da Renzo Piano.
Come se non bastasse vi sono due laghi artificiali: il Lago Stow, caratterizzata da un'isola alta oltre 140 m dalla quale fuoriesce una cascata, e il Lago Spreckels, situato a nord del parco.
In sostanza è un bellissimo parco da vedere (obbligatorio per chi visita San Francisco), ma a dire la verità non mi ha entusiasmato come il Central Park, dove invece ho percepito un'atmosfera quasi magica e comunque surreale rispetto al resto della città.
Al termine della visita abbiamo cenato su una buonissima pizzeria senza glutine che consiglio a tutti quelli che purtroppo hanno problemi di celiachia o di intolleranza al glutine. Sotto trovate i dati.
Dobbs Ferry Restaurant
409 Gough St, San Francisco, CA 94102
(415) 551-7700
dobbsferrysf.com
A presto con il prossimo articolo.
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