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HONEYMOON - TAPPA 1 - NEW YORK (giorno 1)

Armati di entusiasmo, la notte dopo il giorno delle nozze, siamo partiti per l'Aereoporto di Fiumicino dal quale poi sarebbe iniziata la nostra avventura. Il Volo, Roma-Madrid, Madrid New York è stato tranquillo e al tempo stesso adrenalinico per il fatto che non vedevamo l'ora di appoggiare i piedi nel Nuovo Continente, così dopo diverse ore (18 totali) abbiamo realizzato il sogno. Con un taxi abbiamo raggiunto l'hotel di Manhattan di cui riporto nome ed indirizzo, che vi consiglio perché lo abbiamo trovato accogliente e in una buona posizione.

NH JOLLY MADISON TOWER
22 East 38th Street (corner of Madison Avenue), New York, NY 10016
Tel: 212-802-0600, Fax: 212-447-0747
http://www.jollymadison.com/

A proposito di posizioni, in realtá non esistono posizioni migliori di altre dato che le cose da vedere sono talmente sparse per Manhattan che ovunque soggiorniate andrá bene. Vi conviene scegliere il solo pernottamento o al limite includere la sola colazione perché non vi conviene tornare per il pranzo e la cena, inoltre ogni 10 metri troverete locali per mangiare e bere. Essendo arrivati nel tardo pomeriggio, la restante parte della prima giornata l'abbiamo passata gironzolando senza meta, incontrando prima di tutto la nuova libreria pubblica, la Central Station (bellissima) e poi il Rockfeller Centre, il Lego Store (di fronte al Rockfeller) e la St. Patrick Cathedral, ritrovandoci di sera a Times Square, dove il buio non esiste grazie alle innumerevoli insegne pubblicitarie luminose e dove abbiamo fatto ingresso nel Disney Store e M&M Store. Ora vi spiegherò brevemente i luoghi visitati e le mie impressioni; tutte le foto che vedrete sono state scattate da me e da mia moglie, se intendete utilizzarle vi prego di chiedermi il consenso. Grazie.

Iniziamo dalla nuova Public Library; è un posto rilassante in cui leggere un buon libro e osservare le abitudini dei newyorkesi, se vi capita, un giro fatelo. È disposta su piú piani ed è davvero grande e ben organizzata, al suo interno potrete utilizzare gratuitamente la wi-fi messa a disposizione degli utenti e sedervi intorno ai lunghi tavoli che si trovano tra i tanti scaffali colmi di libri.

NEW PUBLIC LIBRARY

La Central Station invece ve la consiglio proprio perché è davvero bella architettonicamente e ben mantenuta, le biglietterie sono ancora con le inferriate di una volta e vi sentirete proprio dentro un film. Giá dalle porte di ingresso si intuisce la bellezza del palazzo che, una volta entrati, conferma le aspettative e forse le supera. Camminando nei lunghi corridoi vi ritroverete nella sala principale, altissima e ricca di particolari, non dovrete fare altro che recarvi al centro e girarvi intorno, ma mi raccomando, non dimenticate di alzare la testa ed ammirare il soffitto!!!!

CENTRAL STATION
CENTRAL STATION
CENTRAL STATION
CENTRAL STATION
Al Rockfeller Center non abbiamo resistito all'idea di salire in cima al Top of the Rock, così abbiamo pagato il biglietto (29 $ a testa) e abbiamo preso l'ascensore che in pochi secondi ti porta al 67esimo piano, da cui si ha una meravigliosa vista su Manhattan che assolutamente non potete perdere. Li abbiamo scattato decine di foto nonostante la folla!!

VEDUTA DEL CENTRAL PARK DAL ROCKFELLER CENTER
TOP OF THE ROCK
VISTA DI MANHATTAN DAL ROCKFELLER CENTER
PIAZZALE DEL ROCKFELLER CENTER
INTERNO DEL ROCKFELLER CENTER
La St. Patrick's Cathedral purtroppo era in ristrutturazione per cui tra un'impalcatura e l'altra abbiamo visto poco e non so ben descrivere cosa in realtá ha da offrire, comunque è grande e imponente.

ST. PATRICK'S CATHEDRAL IN FASE DI RESTAURO
Times Square è una tappa obbligatoria che merita la vostra attenzione perché esprime la vita frenetica ed elettrizzante di New York. Negozi sempre aperti, divertenti e con insegne che cattureranno la vostra attenzione. Questo luogo prima era di proprietà di John Morin Scott, un generale della milizia di New York che servì sotto George Washington, poi nella prima metà del XIX secolo diventò proprietà di John Jacob Astor che fece la sua seconda fortuna vendendo lotti di terreno agli hotel e altre aziende del settore immobiliare mentre la città cresceva rapidamente. All'inizio del Novecento, il New York Times spostò la sede del giornale presso un nuovo grattacielo nella 42nd Street a Longacre Square e venne costruita lì una stazione della metropolitana; l'area venne rinominata "Times Square" il giorno 8 aprile 1904. Appena tre settimane dopo comparve sul fianco di una banca all'angolo tra la 46th Street e Broadway il primo cartellone pubblicitario elettrificato. Di pari passo con la crescita della città, Times Square si sviluppò come cuore culturale pieno di teatri, music hall e alberghi per l'alta società. La situazione cambiò con l'arrivo della grande depressione degli anni trenta tanto che in seguito venne considerato un quartiere pericoloso. Verso la metà degli anni novanta il sindaco Rudolph Giuliani (1994–2002) condusse uno sforzo intenso per "ripulire" la zona, aumentare la sicurezza, rimuovere i teatri pornografici, gli spacciatori di droga e i lavavetri e aprire più attrazioni dedicate ai turisti e costruzioni di alto mercato. Nel 1990 lo stato di New York acquisì sei dei nove teatri storici nella 42nd Street. L'organizzazione non profit New 42nd Street fu scelta per sovrintendere il restauro. I teatri furono rinnovati per gli spettacoli di Broadway, destinati a scopi commerciali o demoliti. Ora non vi resta che andarla a vedere con i vostri occhi!!!!!!!!

TIMES SQUARE

Continua....

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